Panoramica

Raffreddore: conseguenze per l'udito

Un calo di udito da comune raffreddore in genere è di natura temporanea e può essere causato da un'otite, ovvero un'infezione dell'orecchio medio o interno.
 

Otite dell'orecchio medio

Un raffreddore molto forte può provocare un'infezione dell'orecchio medio con infiammazione delle mucose attorno alla tuba di Eustachio che ne impediscono il buon funzionamento. La pressione nell'orecchio interno diminuisce e se tale situazione permane a lungo può provocare un accumulo di liquidi nell'orecchio. Tutto ciò può portare a un calo di udito e ad eventuali acufeni che nella gran parte dei casi scompaiono spontaneamente non appena la pressione rientra nei parametri normali. Solo in qualche raro caso può comportare problemi uditivi a carattere permanente.

Otite dell'orecchio interno

Un raffreddore può provocare anche un'infezione dell'orecchio interno con infiammazione nella zona del nervo acustico. Una perdita uditiva provocata da una simile infiammazione può essere grave fino a diventare permanente se non curata in modo appropriato. La perdita uditiva causata da una patologia del nervo acustico viene anche definita ipoacusia neurosensoriale. I segnali acustici non vengono più trasmessi dall'orecchio interno al cervello.

Leggi anche: Che cos'è l'ipoacusia?

La perdita di udito è permanente o temporanea?

Come si è già detto, i cali di udito dovuti al raffreddore sono di natura temporanea. Se trascorsi alcuni giorni il calo di udito e/o il mal di orecchie permangono, si consiglia di consultare un medico per un controllo.