Batterie per apparecchi acustici: usa e getta
Le pile monouso per
apparecchi acustici sono state per diverso tempo l’unica scelta possibile per alimentare le protesi acustiche. Attualmente sono disponibili in diversi formati a cui corrisponde un determinato colore per una facile individuazione:
- Formato 10 (giallo)
- Formato 312 (marrone)
- Formato 13 (arancione)
- Formato 675 (blu)
Ogni apparecchio necessita di un formato specifico, pertanto gli utenti sono tenuti a utilizzare esclusivamente le pile consigliate dalla casa produttrice.
Come posso scoprire quale formato è compatibile con il mio apparecchio acustico?
Il modo più rapido e sicuro per scoprire quali batterie per apparecchi acustici acquistare, è basarsi sul codice stampato sul dispositivo stesso. È possibile trovarlo sulla scocca esterna o dentro lo scomparto per la batteria.
Vantaggi delle pile per apparecchi acustici usa e getta
le pile monouso vantano una durata maggiore rispetto alle batterie ricaricabili, durando da 5 a 14 giorni in base alla frequenza di utilizzo e al formato della batteria.
le batterie usa e getta risultano convenienti in caso di utilizzo sporadico dell’apparecchio acustico.
Svantaggi delle pile usa e getta per apparecchi acustici
le batterie usa e getta devono essere sostituite regolarmente, pertanto potrebbero risultare scomode soprattutto per chi soffre di disturbi della manualità o di ridotta capacità motoria.
le classiche pile monouso possono contenere agenti chimici dannosi come il mercurio, pertanto uno smaltimento scorretto comporta notevoli danni ambientali.
In cosa consiste la regola dei cinque minuti per le batterie degli apparecchi acustici?
Le pile monouso per apparecchi acustici sono dotate di una linguetta adesiva, la quale serve a coprire i fori di aerazione presenti sul lato di ciascuna batteria nuova. Questa linguetta adesiva deve essere rimossa prima di inserire la pila nel dispositivo, sebbene sempre più marche permettono di utilizzare la linguetta anche per maneggiare e quindi inserire la pila nel suo alloggiamento.
In questo caso, deve essere rimossa solo dopo che la batteria è stata inserita nell'apparecchio acustico. La rimozione della linguetta consente all'aria di interagire con la batteria, attivandola completamente. Pertanto, al fine di consentirne l'attivazione, bisogna rimuovere la pellicola protettiva e attendere cinque minuti prima di inserire la batteria nell'apparecchio acustico o di richiudere il vano batteria. In questo modo, la durata della batteria viene massimizzata.
I fori di aerazione non devono assolutamente essere toccati una volta rimosse le relative linguette. Se i fori di aerazione entrano in contatto con qualsiasi residuo oleoso presente sulle mani, le prestazioni e la durata della batteria possono risultare compromesse. Le batterie per apparecchi acustici sono generalmente batterie a bottone, spesso composte da una struttura chimica zinco-aria, la quale richiede la presenza di ossigeno per generare energia.
Le sostanze oleose della pelle possono creare una barriera in grado di limitare lo scambio d'aria attraverso i fori di ventilazione della batteria. Tale fenomeno può interferire con le reazioni chimiche all'interno della batteria, determinando una riduzione del voltaggio e delle prestazioni complessive. La durata della batteria potrebbe quindi deteriorarsi richiedere una sostituzione più frequente.
Le batterie degli apparecchi acustici sono usa e getta? Possono essere riciclate?
In seguito alla direttiva del Parlamento Europeo in cui si vieta l’utilizzo di mercurio nelle pile, i produttori si sono orientati verso la produzione di pile per apparecchi acustici prive di mercurio, al fine di ridurre i potenziali rischi per l’ambiente. Tuttavia, se non smaltite correttamente, anche le batterie usa e getta “mercury free” di ultima generazione possono contenere agenti chimici e metalli pesanti a forte impatto ambientale. Queste batterie, infatti, contengono materiali come piombo, cadmio e altre sostanze tossiche.
Pertanto è sempre necessario attenersi alle linee guida per un corretto smaltimento e riciclo delle batterie esauste presso gli impianti di smaltimento e recupero. Non gettare mai le batterie degli apparecchi acustici nei rifiuti domestici, in quanto rischiano di sprigionare gli agenti chimici dannosi nel suolo e nell’acqua, con conseguente inquinamento e danni alla salute dell’uomo e degli ecosistemi.
Come si determina la durata di conservazione e la funzionalità delle batterie monouso per apparecchi acustici?
Per verificare lo stato di conservazione di una batteria usa e getta, basterà controllare la data di scadenza stampata sulla confezione. Se la batteria ha superato la data di scadenza, è consigliabile smaltirla in modo sicuro e utilizzarne una nuova. Evitare inoltre di portare le batterie prive di confezione in tasca o nella borsa, poiché il contatto con oggetti metallici potrebbe scaricarle e renderle inutilizzabili.
Il Bluetooth influenza lo stato delle pile usa e getta per apparecchi acustici?
L’utilizzo della connessione Bluetooth in dotazione ai moderni apparecchi acustici potrebbe influire sulla carica delle pile. La tecnologia Bluetooth è efficiente, ma attività quali streaming audio o telefonate possono consumare le batterie più rapidamente. Per questo motivo, si consiglia agli utenti di prestare attenzione all'utilizzo del Bluetooth e di gestire il consumo energetico di conseguenza.
Batterie ricaricabili per apparecchi acustici
Le batterie ricaricabili per protesi acustiche sono una recente innovazione in grado di offrire un’alternativa ecosostenibile alle classiche pile usa e getta. Generalmente sono a base di ioni di litio e possono essere facilmente ricaricate mediante un apposito caricabatterie, eliminando la necessità di acquistare regolarmente delle nuove batterie.
Vantaggi delle batterie ricaricabili per apparecchi acustici
le batterie ricaricabili aiutano a ridurre i rifiuti elettronici e il ricorso a materiali pericolosi come il mercurio.
le batterie ricaricabili non prevedono alcuna sostituzione a breve termine, pertanto non è necessario acquistarne costantemente di nuove. Si confermano ideali per le persone affette da problemi motori.
le batterie ricaricabili si confermano più convenienti nel lungo periodo, in quanto non prevedono acquisti ripetuti a differenza delle classiche pile usa e getta.
Svantaggi delle batterie ricaricabili per apparecchi acustici
le batterie ricaricabili generalmente necessitano di essere ricaricate ogni giorno, mentre la loro vita utile diminuisce nel tempo. Dopo qualche anno sarà quindi necessario sostituirle.
gli apparecchi acustici con batteria integrata ricaricabile presentano di norma un costo maggiore rispetto alle protesi acustiche tradizionali.
Riepilogo
La scelta tra batterie per apparecchi acustici usa e getta o ricaricabili dipende da diversi fattori, quali stile di vita, attenzione all’ambiente e naturalmente budget. Le pile monouso presentano una maggiore durata nel breve periodo e sono reperibili praticamente ovunque, tuttavia sono deleterie dal punto di vista ambientale. D’altro canto, le batterie ricaricabili si confermano più economiche nel lungo periodo e decisamente più ecocompatibili, ma devono essere ricaricate regolarmente, anche ogni giorno, e richiedono un costo iniziale più elevato. La decisione finale dipende pertanto dalle esigenze e dai valori di ognuno di noi.
Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.