1. Dormire in posizione seduta

    Dormire da seduti può rivelarsi benefico in caso di otite. La posizione eretta del busto consente infatti al fluido presente nelle orecchie di fuoriuscire più facilmente e di allentare pressione e dolore in corrispondenza dell’orecchio medio.

    Al fine di assumere comodamente tale posizione, sistema una pila di cuscini sulla schiena oppure prediligi un divano o una poltrona reclinabili. Finché il capo rimarrà abbastanza eretto da favorire la fuoriuscita di liquido dalle orecchie, i sintomi miglioreranno, facilitando il sonno.


  2. Antidolorifici da banco

    Il ricorso a farmaci antinfiammatori o antidolorifici, come paracetamolo e ibuprofene, può portare sollievo in caso di sintomi riconducibili a un’otite e perfino favorire il sonno se assunti prima di andare a letto. Tuttavia i bambini di età inferiore ai due anni devono assumere questi medicinali esclusivamente sotto indicazione del pediatra. Anche coloro affetti da particolari patologie mediche devono prima consultare il proprio specialista, così da farsi prescrivere un antidolorifico compatibile con il proprio stato di salute.


  3. Sorseggiare e deglutire

    La deglutizione aiuta ad attivare i muscoli che aprono la tuba di Eustachio, stimolando il drenaggio dell’orecchio medio.

    Sorseggiare acqua prima di andare a letto o nel corso della notte può quindi favorire il sonno durante la malattia, in quanto attiva la deglutizione. In alternativa è possibile ricorrere a specifici esercizi di deglutizione da effettuare prima di coricarsi.


  4. Cambiare posizione

    In caso di otite, non è consigliabile dormire in posizione supina, in quanto aumenta la pressione sulle orecchie causando maggiore dolore a livello dell’orecchio medio.

    Cambiare spesso posizione durante la notte, al contrario, può aiutare ad alleviare la pressione e a favorire il sonno in modo più confortevole. Come già accennato, dormire con la schiena sollevata è sicuramente un’ottima tecnica da adottare, ma se desideri una posizione più naturale e familiare, prova a sdraiarti sul fianco per un effetto ancora più rilassante.

    Naturalmente se la tua infezione è a carico di un solo orecchio, sdraiati sul lato dell’orecchio sano, così da non esercitare ulteriore pressione sulla zona interessata.


  5. Antistaminici e decongestionanti

    In caso di otite dovuta a un’infezione delle vie respiratorie, ad esempio un raffreddore, puoi ricorrere a un farmaco decongestionante orale o nasale per eliminare qualsiasi blocco e alleviare la pressione su orecchie, naso e gola - anche se solo per un breve periodo.

    Gestire correttamente i sintomi di allergia e raffreddore esacerbati da un’infezione alle orecchie dona sicuramente beneficio e favorisce il sonno. Pensi che la tua otite sia dovuta a un’allergia? Allora puoi ricorrere a un antistaminico a base di Clorfenamina per alleviare i sintomi, ma solo dietro indicazione medica. Solo il tuo medico può infatti prescriverti il trattamento più efficace per risolvere la tua infezione auricolare tenendo conto delle tue condizioni di salute attuali.

    I bambini colpiti da allergia non dovrebbero assumere antistaminici o decongestionanti per alleviare i sintomi e favorire il sonno. Se il tuo bambino non sa come dormire con l’otite, sarà il pediatra a prescrivere la giusta cura per risolvere entrambe le problematiche.

    Le infezioni all’orecchio possono rivelarsi terribili di notte. Poiché il nostro organismo ha bisogno del giusto riposo notturno al fine di ricaricarsi completamente per affrontare la giornata successiva, in caso di otite rivolgiti al tuo medico di famiglia o a un audiologo per esaminare il problema e iniziare il trattamento il prima possibile.

Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.