Cos’è la logopedia?

La logopedia si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento dei disturbi del linguaggio e della comunicazione. I professionisti sanitari abilitati a tale attività sono definiti logopedisti e spesso operano in sinergia con altri professionisti della salute (neuropsichiatri, psicologi, psichiatri, geriatri, ecc.) al fine di valutare e trattare non solo i disturbi del linguaggio e della comunicazione, ma anche della voce e della deglutizione.

I logopedisti si avvalgono di diverse tecniche al fine di migliorare la capacità comunicativa dei pazienti affetti da tali disturbi. Alcuni di questi metodi includono interventi di rieducazione del linguaggio scritto e orale, manovre di impostazione dell'articolazione dei suoni, ecc. Naturalmente, ogni terapia riabilitativa logopedica è completamente personalizzata e volta a definire le migliori strategie logopediche da utilizzare per ogni singolo soggetto.

Alcuni disturbi del linguaggio compaiono già durante l’infanzia, mentre altri possono insorgere in età adulta, ad esempio in seguito a malattie o lesioni cerebrali.

A chi si rivolge la logopedia

La logopedia può rivelarsi benefica in molteplici situazioni. Qui di seguito ti presentiamo un elenco delle patologie che di norma richiedono l’intervento di un logopedista.
Disturbi cognitivo-comunicativi
Si tratta di disturbi della comunicazione dovuti a particolari deficit cognitivi, di norma in seguito a lesioni cerebrali o patologie degenerative. Possono manifestarsi in diversi modi, tra cui problemi di memoria, compromissione delle abilità logiche, disturbi della parola o dell’ascolto.
Disturbo specifico dell’articolazione
I soggetti colpiti da un disturbo specifico dell’articolazione presentano problemi nella pronuncia corretta di determinate parole. In caso di bambini, si manifesta mediante un’articolazione difettosa caratterizzata da omissioni, distorsioni o sostituzioni di suoni o mediante l’utilizzo di espressioni linguistiche superate per la loro età.
Disturbo del linguaggio ricettivo
Le persone colpite da disturbo del linguaggio recettivo presentano difficoltà a comprendere ed elaborare ciò che gli altri stanno dicendo. Si tratta di un disturbo difficile con cui convivere, in quanto può isolare il soggetto colpito dalla vita sociale. Non essendo in grado di capire la lingua parlata, è facile perdere la concentrazione durante un normale scambio di parole. Alcune persone potrebbero anche avere problemi a livello di vocabolario.

Sia i disturbi dello spettro autistico sia la perdita di udito possono contribuire allo sviluppo di un disturbo del linguaggio recettivo.
Disturbo del linguaggio espressivo
Contrariamente a coloro colpiti dai disturbi del linguaggio di natura ricettiva, le persone affette da disturbi del linguaggio espressivo presentano evidenti difficoltà a esprimersi verbalmente. Tra i sintomi più evidenti di tale disturbo rientrano la formazione di frasi in modo errato e l’utilizzo del tempo verbale sbagliato. Condizioni quali perdita di udito e sindrome di Down sono spesso associate a questo disturbo primario del linguaggio.

Quali altri pazienti possono beneficiare di una seduta di logopedia?

Come puoi vedere, le persone affette da diversi disturbi a livello di comunicazione e linguaggio possono beneficiare di una riabilitazione logopedica. Altri disturbi trattabili con l’ausilio di un logopedista sono:
  • Risonanza nasale
  • Disturbi della fluenza
  • Afasia
  • Disartria

Come funziona la logopedia?

Di norma la terapia logopedica viene condotta in maniera diversa in base all’età del paziente. In entrambi i casi, durante la prima visita, il logopedista individua natura e tipologia del problema di linguaggio, per poi formulare una diagnosi accurata e il relativo piano di trattamento.

In caso di bambini, la terapia può svolgersi in classi, in piccoli gruppi o singolarmente. In base al disturbo specifico diagnosticato, il logopedista propone le attività maggiormente idonee a migliorare o risolvere tale problematica di linguaggio.
In caso di adulti, gli esercizi di logopedia si concentrano maggiormente sul migliorare la comunicazione cognitiva, la deglutizione, il linguaggio e la parola. Il logopedista può inoltre prescrivere alcuni esercizi di memoria, tattiche di conversazione ed esercizi mirati al rafforzamento dei muscoli facciali del gruppo orale.

Quanto dura una cura logopedica?

Non esiste una durata prestabilita o raccomandata universalmente. I disturbi del linguaggio sono estremamente soggettivi e dipendono da diversi fattori, quali età, gravità del disturbo e patologie mediche di base.

Alcuni pazienti vedono i primi risultati dopo un breve periodo di trattamento, mentre altri necessitano di anni di terapia logopedica.

La logopedia è efficace?

Come già accennato, essendo una terapia estremamente personalizzata, non esiste una risposta univoca a tale risposta. Alcuni pazienti migliorano nel giro di brevissimo tempo, mentre altri riescono a vedere dei miglioramenti graduali nel corso degli anni. Anche in questo caso dipende dalla gravità del disturbo e da come è gestita l’eventuale patologia di base. Tuttavia, di norma, è consigliabile iniziare una terapia logopedica il prima possibile, in modo da assicurare dei miglioramenti tangibili nella comunicazione.
Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.