Argomenti trattati

Le allergie possono causare una perdita di udito? La risposta definitiva

La relazione tra allergie e orecchie tappate ha acquisito negli ultimi anni un’attenzione sempre più crescente. Le allergie in sé non causano alcuna perdita di udito, ma possono sicuramente influire sulla capacità uditiva in svariati modi.
1. Disfunzione tubarica:
Uno dei meccanismi primari attraverso cui le allergie influiscono sulla salute uditiva è causando una ridotta funzionalità della tromba di Eustachio. Ad esempio, la rinite allergica causa la congestione e l’infiammazione della mucosa nasale e della faringe. Tale flogosi comporta l’ostruzione totale o parziale della tromba di Eustachio, il canale che collega orecchio medio e rinofaringe. Questa ostruzione può causare un accumulo di muco in eccesso nell’orecchio medio, una condizione nota come otite media secretiva o OMS. Tale patologia può a sua volta portare a una ipoacusia conduttiva, ovvero a una mancata trasmissione dei suoni all’orecchio.
2. Sinusite e otite media:
Le allergie possono aumentare la suscettibilità delle persone a sinusite e otite media. L’accumulo di muco nei seni paranasali4 e nelle trombe di Eustachio favorisce lo sviluppo di un ambiente ideale per la prolificazione batterica. Queste infezioni possono causare dolore e pressione a livello delle orecchie, comportando una perdita di udito temporanea.3
3. Acufene:
Le allergie possono anche esacerbare l’acufene, una condizione caratterizzata dalla percezione nelle orecchie di suoni come fischi o ronzii in assenza di fonti esterne. Nota anche come tinnito, non si tratta comunque di una perdita di udito, ma può rivelarsi estremamente fastidiosa, perfino invalidante, e rendere difficile la concentrazione o la percezione chiara dei suoni.

Altri sintomi comuni delle allergie

Prima di approfondire il legame tra allergie e problemi di udito, passiamo in rassegna alcuni dei sintomi più comuni1, 2 riconducibili alle allergie. 
  • Starnuti: starnutire in modo frequente e incontrollato è il tratto caratteristico delle manifestazioni allergiche, in particolare delle allergie stagionali.
  • Congestione nasale: i soggetti affetti da allergie spesso manifestano il cosiddetto naso chiuso.
  • Rinorrea: il naso che cola è un altro dei sintomi principali delle allergie, che si manifesta mediante un’eccessiva fuoriuscita di muco di consistenza spesso trasparente e fluida.3
  • Prurito agli occhi e lacrimazione: molte persone colpite da allergia manifestano prurito e rossore agli occhi.
  • Tosse: le allergie possono innescare una tosse persistente, di norma dovuta a un accumulo di muco retronasale.
  • Mal di gola: un eccesso di muco retronasale comporta spesso un’irritazione anche in questa zona, causando appunto il classico mal di gola.
  • Affaticamento: i sintomi delle allergie, specialmente se persistenti, possono causare affaticamento e ridotti livelli di energia.
  • Eruzioni cutanee: le reazioni allergiche possono manifestarsi sulla pelle sotto forma di orticaria o rush cutaneo.
  • Respiro affannoso e mancanza di respiro: nei casi più gravi, le allergie possono scatenare i sintomi dell'asma, tra cui respiro affannoso e difficoltà respiratorie.

I sintomi delle allergie sono transitori?

Sì, le manifestazioni allergiche e i relativi sintomi sono di natura transitoria. Le modalità e tempistiche di insorgenza possono tuttavia variare in base alla tipologia di allergene e allo stato del sistema immunitario di ogni singolo soggetto. Esistono due categorie principali di allergie in base alla stagionalità: 
1. Allergie stagionali (rinite allergica stagionale o febbre da fieno):

Queste allergie sono tipicamente innescate da allergeni esterni quali polline di alberi, piante ed erbe. Le allergie stagionali tendono a seguire uno schema prevedibile, con sintomi in peggioramento durante specifici periodi dell’anno, quando gli allergeni in questione sono maggiormente prevalenti. Ad esempio, le allergie ai pollini degli alberi sono più comuni in primavera, mentre le allergie ai pollini di piante ed erbe sono più comuni in estate e in autunno.1
2. Allergie perenni: 

Si tratta di allergie non correlate a una stagione particolare, pertanto possono persistere tutto l’anno. Sono spesso causate dagli allergeni presenti in ambienti interni, quali acari della polvere, pelo di animale, muffa o scarafaggi. Le allergie alimentari possono anch’esse essere considerate perenni. Le manifestazioni allergiche di natura perenne possono portare a sintomi cronici di varia intensità ma che non scompaiono mai del tutto.

Come alleviare i sintomi correlati alle allergie

Se sospetti una correlazione tra allergia e orecchie tappate o altri fastidi di natura uditiva di cui soffri abitualmente, puoi adottare diversi metodi per trovare sollievo:
1. Identifica ed evita gli allergeni
Il primo passo da compiere per gestire in modo efficace le allergie è individuare l’allergene specifico che innesca i tuoi sintomi. Una volta identificato, intraprendi azioni volte a minimizzare l’esposizione al suddetto allergene. Ad esempio, se la tua allergia è dovuta al polline, puoi evitare di uscire nelle giornate con un’elevata quantità di polline nell’aria e utilizzare specifici purificatori per filtrare l’aria in casa.
2. Farmaci da banco
Antistaminici, decongestionanti e corticosteroidi per via nasale sono i farmaci da banco maggiormente utilizzati per alleviare i sintomi allergici. Questi medicinali possono aiutare a ridurre starnuti, congestione nasale e prurito agli occhi.
3. Farmaci prescrivibili
Se i farmaci da banco non hanno alcuna efficacia, rivolgiti a un allergologo o al tuo medico curante. Questi possono prescrivere farmaci più potenti o l'immunoterapia (iniezioni di sostanze allergiche) per aiutare a desensibilizzare il sistema immunitario a specifici allergeni.
4. Lavaggi nasali
I lavaggi nasali con soluzione a base salina mediante specifici irrigatori nasali o lota possono aiutare a liberare le narici dagli allergeni riducendo lo stato di congestione.4
5. Rendi la tua casa a prova di allergeni
Per combattere le allergie perenni, puoi rendere la tua casa priva di allergeni utilizzando federe e coprimaterasso anallergici, effettuando regolarmente operazioni di pulizia e aspirazione degli ambienti nonché minimizzando le fonti esterne di allergeni.
6. Prenditi cura della salute delle tue orecchie
Se soffri di orecchie tappate o di altri problemi di udito legati alle allergie, è importante tenere sotto controllo lo stato del tuo sistema uditivo. Rivolgiti a uno specialista se avverti dolori alle orecchie, fuoriuscita di liquido dalle orecchie o un calo significativo della capacità uditiva. Il medico è l’unico professionista in grado di valutare la tua condizione di salute e consigliarti un trattamento idoneo.

Riepilogo

Le allergie in sé non causano direttamente problemi di udito o orecchie tappate, ma possono favorire tali problematiche in quanto potenzialmente in grado di causare determinate patologie a livello auricolare, quali disfunzione tubarica e sinusite. I sintomi riconducibili alle manifestazioni allergiche partono da semplici starnuti e stato di congestione fino a tosse e affaticamento. La natura stagionale delle allergie spesso dipende dalla tipologia di allergeni, alcuni dei quali sono presenti solo in determinati periodi dell’anno.
Per alleviare i sintomi dovuti alle allergie, è importante identificare ed evitare gli allergeni a cui si è sensibili, se necessario assumere farmaci da banco o dietro prescrizione medica e mantenere la propria salute uditiva in ottimo stato. Se le allergie causano perdita di udito o altri gravi fastidi, consulta un medico o un allergologo per ottenere una diagnosi e un trattamento personalizzati.

Fonti:

1. American Academy of Otolaryngology - Head and Neck Surgery. (2019). Allergies and Hay Fever. https://www.entnet.org/content/allergies-and-hay-fever
2. Mayo Clinic. (2021). Allergies. https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/allergies/symptoms-causes/syc-20351497
3. National Institute on Deafness and Other Communication Disorders. (2020). Ear Infections in Children. https://www.nidcd.nih.gov/health/ear-infections-children
4. NHS UK (2022). Allergic Rhinitis. https://www.nhs.uk/conditions/allergic-rhinitis/
Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.