L'importanza dell'udito nella guida
Essere in grado di sentire correttamente i segnali acustici durante la guida è fondamentale nell’ottica di reagire tempestivamente: la capacità di percepire suoni come il clacson di un altro veicolo o la sirena di un'ambulanza può difatti fare la differenza in situazioni critiche.
Inoltre, un buon udito aiuta i conducenti a rimanere consapevoli dell'ambiente circostante, permettendo di rilevare veicoli, ciclisti e pedoni. Recenti studi hanno evidenziato il legame tra sordità e distrazione, che è la prima causa di incidenti automobilistici. Le persone affette da ipoacusia possono infatti riscontrare problemi di sonnolenza, alterazioni dello stato di vigilanza e alterazioni della soglia di attenzione. Inoltre, alcuni dei conducenti ipoacusici non comprendono i notiziari sul traffico e la conversazione con gli altri passeggeri. 1
Altri studi hanno evidenziato come la perdita dell’udito giochi un ruolo decisivo nell’evitamento della guida, soprattutto nelle ore notturne e in autostrada2. Questo dato evidenzia come, ancora una volta, la perdita dell’udito abbia un impatto negativo sull’autonomia e la vita sociale di chi ne è affetto, oltre a provocare danni permanenti in termini di accelerazione del declino cognitivo.
Le nuove normative sul test uditivo
Per effetto della legge 25 novembre 2024, n. 177, sarà necessario sottoporsi a un esame audiometrico strumentale per il rilascio e il rinnovo della patente di guida5. Questa modifica (inserita nell’articolo 35, comma 4, lettera S del nuovo Codice della Strada), supera la precedente modalità basata sul semplice test della voce sussurrata, giudicata ormai obsoleta e poco affidabile, e rappresenta un passo avanti significativo nella promozione della sicurezza stradale3.
Test dell’udito per il rinnovo della patente: come si svolge?
L’esame audiometrico è una procedura semplice, priva di dolore e non invasiva, essenziale per rilevare eventuali problemi dell’udito e stabilire le strategie di intervento più adatte. L’audiometria tonale consente di determinare la soglia uditiva, cioè il suono più debole che una persona riesce a percepire, esaminando diverse frequenze. Questo test viene effettuato tramite un apparecchio chiamato audiometro, capace di emettere suoni di varia intensità e tonalità. Nel corso dell’esame, il paziente deve segnalare ogni volta che percepisce un suono: in questo modo si ottiene un audiogramma, un grafico che illustra il livello di udito.
Prevenzione e sensibilizzazione: il ruolo dei controlli dell’udito
In generale, effettuare regolarmente un test dell’udito è il modo migliore per prevenire le complicanze dell’ipoacusia e della sordità, soprattutto per chi guida. La diagnosi precoce consente di intervenire tempestivamente, adottando apparecchi acustici o altre soluzioni terapeutiche adeguate4. In particolare, i benefici di una buona salute uditiva alla guida vanno dalla migliore percezione dei segnali acustici di pericolo alla riduzione dello stress e dell’ansia legati alla guida.