Cos’è il cerume?

Il cerume è una sostanza di consistenza cerosa naturalmente secreta dal corpo umano, la cui funzione è quella di proteggere il condotto uditivo esterno da corpi estranei e batteri causa di infezioni auricolari. La sua secrezione fisiologica è favorita dal naturale processo di esfoliazione cutanea e dai movimenti della mascella. Se tale meccanismo autopulente risulta compromesso, il rischio di sviluppare un’eccessiva produzione di cerume, con conseguenti ostruzioni del condotto uditivo, aumenta sostanzialmente.

Disturbi legati a un’eccessiva produzione di cerume

Il cosiddetto tappo di cerume interessa il 10% dei bambini e oltre il 30% delle persone anziane o affette da disabilità cognitiva. Si tratta di un'ostruzione dell'orecchio dovuta all'accumulo di secrezione ceruminosa nel condotto uditivo esterno e può essere di origine patologica o fisiologica. Può anche insorgere in seguito alla ripetuta introduzione di corpi estranei nel condotto uditivo. Accumulandosi, il cerume non riesce quindi a fuoriuscire in modo naturale, ostacolando perfino lo svolgimento di importanti esami diagnostici per via endoscopica. Può inoltre risultare pericoloso specialmente in presenza di comorbilità in soggetti ad alto rischio. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, il cerume può essere facilmente rimosso dal medico di base. In caso contrario, sarà necessario rivolgersi a un otorinolaringoiatra o a un professionista audiologo specializzato.

Sintomi di un’eccessiva produzione di cerume

In presenza di un tappo di cerume dovuto a una sovraproduzione di cerume, i sintomi maggiormente segnalati sono: sensazione di orecchio ovattato, perdita di udito, dolore e prurito a livello delle orecchie, acufene o infezione auricolare. Il modo migliore per confermare o meno la presenza di un tappo di cerume è sottoporsi a un esame otoscopico del condotto uditivo esterno. In caso di ostruzione conclamata, sarà necessario trattare il tappo di cerume sotto stretto controllo medico, in quanto la rimozione del cerume potrebbe rivelarsi pericolosa in presenza di altre patologie, quali timpano rotto, escrescenze, restringimento del condotto uditivo, diabete o altri disturbi di natura ematica. Tali fattori aumentano il rischio di incorrere in traumi, infezioni o emorragie se combinati con determinate tecniche di rimozione del cerume.

Gestione della sovraproduzione di cerume

Se il tappo di cerume è asintomatico e non è necessario procedere a una valutazione della membrana timpanica, è consigliabile rimanere in vigile attesa e non rimuovere il cerume, in quanto tale accumulo potrebbe risolversi autonomamente senza alcun intervento esterno. In caso di presenza di sintomi, invece, le opzioni di trattamento includono: 
  • Uso di gocce ceruminolitiche, in grado di sciogliere il cerume così da favorirne la fuoriuscita senza ricorrere a procedure di irrigazione o rimozione manuale.
  • Irrigazione delicata mediante siringa o dispositivo elettrico.
  • Escissione manuale con l’ausilio di strumenti specifici per la rimozione del cerume sotto stretta sorveglianza medica.
I rischi associati alla rimozione di un tappo di cerume sono rari, ma possono includere: perforazione del timpano, lesioni al condotto uditivo esterno e mancata rimozione del cerume. È possibile ridurre tali pericoli rivolgendosi al medico, il quale prescriverà un trattamento su misura in particolare nei confronti di pazienti ad alto rischio.

Quali sono le cause di un tappo di cerume?

Le quattro cause maggiori di ostruzione auricolare dovuta alla presenza eccessiva di cerume sono:
  1. Produzione eccessiva di cerume, in cui il tasso di produzione supera il tasso di secrezione.
  2. Ostruzioni dovute a:
  • Modifiche anatomiche a livello del condotto uditivo
  • Sovracrescita ossea benigna
  • Malformazioni dei tessuti molli
  • Ostruzioni dovute ad apparecchi acustici e auricolari
  1. Ridotta secrezione fisiologica dovuta al naturale processo di invecchiamento: le ghiandole ceruminose degli anziani sono meno trofiche, pertanto producono cerume secco che tende a scivolare esternamente con maggiore difficoltà.
  2. Cerume geneticamente di consistenza secca o troppo appiccicosa, difficile da eliminare mediante il naturale processo autopulente.

In conclusione: gli auricolari possono creare un accumulo di cerume?

La risposta non è semplice, in quanto è possibile, ma dipende da diversi fattori. I soggetti maggiormente predisposti a sviluppare una produzione eccessiva di cerume a causa di auricolari o apparecchi acustici sono solitamente di età avanzata o presentano una produzione fisiologica di cerume di consistenza particolarmente vischiosa. Anche la conformazione individuale del condotto uditivo esterno gioca un ruolo chiave nello sviluppo di tappi di cerume. Se quando indossi gli auricolari percepisci dolore, abbassamento dell’udito, prurito o sensazione di orecchio ovattato, ti consigliamo di rivolgerti a un professionista, al fine di valutare la presenza di un tappo di cerume e in caso positivo procedere alla rimozione direttamente in ambulatorio. Se non provi alcun fastidio mentre indossi i tuoi auricolari, non hai alcun bisogno di preoccuparti. Per prevenire qualsiasi disturbo a livello delle orecchie, continua a proteggerti dalla prolungata esposizione a elevati livelli di rumore. Inoltre rimuovi qualsiasi residuo di cerume dai tuoi tappi o auricolari prima di indossarli nuovamente, in modo da prevenire accumuli di cerume e infezioni. Se presenti una produzione eccessiva di cerume o sei maggiormente soggetto alla formazione di tappi di cerume, prediligi l’uso di cuffie over-ear con padiglione rispetto ai modelli in-ear con auricolare.
For more information on earwax impaction refer to the following article https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK448155/ from the National Center for Biomedical Information.

References 

Horton, G. A., Simpson, M. T. W., Beyea, M. M., & Beyea, J. A. (2020). Cerumen 

Management: An Updated Clinical Review and Evidence-Based Approach for Primary Care Physicians. Journal of Primary Care & Community Health, 11, 2150132720904181–2150132720904181. https://doi.org/10.1177/2150132720904181
Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo didattico e informativo: non possono e non devono mai sostituire una consulenza medica professionale. Per qualsiasi domanda relativa alla tua salute, dovresti sempre consultare un medico o un operatore sanitario.